11 aprile 2013 il DALAI LAMA incontra il TRENTINO

La visita del Dalai Lama in Trentino il prossimo 11 aprile è una grande occasione per tutta la Comunità trentina.

Le visite del 2001, 2005, 2009  hanno lasciato un bellissimo ricordo per il messaggio spirituale e di pace, ed hanno coinvolto il Trentino e le sue istituzioni nella solidarietà al popolo tibetano.

Oggi il Dalai Lama ha rinunciato ad essere la guida politica del popolo tibetano per lasciare al  governo tibetano in esilio e al suo primo ministro (Lobsang Sangay, già ospite del Trentino) la legittima rappresentanza nei confronti del mondo. Questo atto di rinuncia ad una leadership politica ha il senso di completare un processo di laicizzazione e democratizzazione che ha portato i tibetani a dotarsi di un parlamento in esilio eletto direttamente da tutti i tibetani. Un gesto che doveva rappresentare una rinnovata disponibilità nei confronti della Cina a riprendere il confronto e le trattative per il riconoscimento della autonomia del Tibet. Purtroppo la Cina non ha colto questa disponibilità e continua a negare ogni diritto e a reprimere il popolo tibetano.

Il Dalai Lama sarà quindi in Trentino come autorità religiosa e spirituale ma questo per i tibetani significa anche essere la guida naturale del popolo tibetano. Dopo più di 50 anni di esilio ancora oggi i tibetani riconoscono il Dalai Lama come la loro guida e speranza, e solo nell’ultimo anno più di 50 tra monaci, monache e gente comune si sono immolate bruciandosi vive chiedendo il ritorno del Dalai Lama in Tibet.

È questa testimonianza estrema un grande dolore per il Dalai Lama come per tutti quelli che hanno a cuore le sorti del popolo tibetano perchè per i buddisti l’immolazione significa negare il valore della vita.

Il Dalai Lama torna in Trentino su invito del Presidente della Provincia in collaborazione con l’Associazione Italia Tibet, per rafforzare il rapporto di amicizia che lega la popolazione trentina al popolo tibetano, rapporto che si è tradotto in numerosi progetti di cooperazione che hanno visto protagoniste non solo le istituzioni ma anche le associazioni, le scuole e le comunità locali. Sono tuttora in corso interventi umanitari dopo le calamità naturali, azioni di sostegno alle strutture sanitarie e a quelle che si occupano di infanzia.

Significativo a riguardo l’incontro previsto con il Consiglio Provinciale di Trento per evidenziare come le istituzioni dell’Autonomia siano a fianco del governo e del parlamento tibetano nella rivendicazione di una vera autonomia, anche con la testimonianza del nostro Statuto di autonomia che dimostra come sia possibile rispettare i diritti delle minoranze entro i confini di uno stato nazionale.

L’età del Dalai Lama non gli ha fin qui impedito di girare il mondo per diffondere il messaggio di pace e di speranza e per raccogliere la solidarietà nei confronti non solo di un popolo ma anche di una cultura millenaria e di una terra preziosissima per l’ambiente e che ora è continuamente assalita dalla furia distruttiva della crescita economica cinese. Ma non sappiamo se ci sarà un’altra occasione e per questo è stato scelto di favorire, rispetto alla parte istituzionale, l’incontro con i Trentini.

Infatti giovedì 11 aprile al PalaTrento a partire dalle 13 e 30 sarà possibile ascoltare la conferenza di sua Santità che riguarderà “La felicità in tempi  difficili”. Un evento gratuito e aperto a tutti che potrà essere veramente utile come messaggio di speranza.

Roberto Pinter – Associazione Italia Tibet Trento