A Yaquin spiritualità e bellezza – incontro con Eloise Barbieri al Mart

Sugli altopiani del Tibet orientale sorge una “cittadella buddista” che non esiste sulle mappe e che il governo cinese ha tentato più volte di radere al suolo. Fondata circa 10 anni fa dal maestro buddista Achung Lama, Yaquin e` oggi una sterminata bidonville senza fognature e acqua corrente che ospita oltre 20 mila monaci, di cui 15mila donne. La vita monacale per moltissime di loro è sinonimo di libertà e istruzione. Tra aprile e maggio 2018, dopo due anni di progettazione e attesa e accompagnata solo da un’interprete tibetana, Eloïse Barbieri ha raggiunto Yaquin per realizzare un documentario che raccontasse di questo luogo straordinario.L'immagine può contenere: folla, cielo, stadio e spazio all'aperto

Eloise Barbieri alpinista e viaggiatrice per passione, lavora come filmaker indipendente e ha collaborato con riviste di viaggio come giornalista e fotografa. Ha fatto parte della prima spedizione femminile a tentare la traversata integrale dello Hielo Continental in Patagonia e della prima spedizione alpinistica tornata nel corridoio del Wakhan in Afghanistan dopo 20 anni. Dal 2010 realizza e produce per la Rai della Valle d’Aosta un programma dedicato alla montagna e dal 2016 collabora con la trasmissione Geo di Rai Tre. Ha realizzato Nenet, i nomadi della Tundra (2008), Sui miei passi, viaggio nell’altro Afghanistan (2011) e Une vie à apprendre (2017) dedicato all’alpinista paraplegica Vanessa François.