Oggetto: Ritiro di Jiang Duan, Ministro presso la Missione permanente della Repubblica popolare cinese, nomina del gruppo consultivo dell’UNHRC
Vostra Eccellenza,
Noi sottoscritti 82 organizzazioni e associazioni, scriviamo questa lettera congiunta per esprimere la nostra profonda delusione per la nomina di Jiang Duan, Ministro presso la Permanente Missione della Repubblica Popolare Cinese, presso il Gruppo consultivo del Consiglio dei diritti umani dal 1 ° aprile 2020 al 31 marzo 2021.
Il gruppo consultivo che svolge un ruolo chiave nelle nomine di esperti indipendenti in materia di diritti umani nell’ambito delle procedure speciali del Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite dovrebbe essere composto da Stati che promuovono e proteggono i meccanismi esistenti dei diritti umani delle Nazioni Unite. Al contrario, la nomina e la nomina della Cina nel gruppo consultivo della regione Asia-Pacifico mina tutto ciò che il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite rappresenta e si batte.
Procedure speciali hanno svolto un ruolo fondamentale nel mettere in evidenza le realtà delle violazioni dei diritti umani in molti Stati, inclusa la Cina. La nomina del sig. Jiang, senza dubbio, darà alla Cina una voce influente sul processo di selezione e selezione degli esperti indipendenti in materia di diritti umani nell’ambito di varie procedure speciali durante il quattordicesimo ciclo del Consiglio delle Nazioni Unite per i diritti umani. Con questo appuntamento, la Cina sarà in grado di indebolire le 17 procedure speciali che sono dovute per nuovi appuntamenti alla fine sovvertendo l’intero sistema di procedure speciali. Non possiamo permettere a una volpe di sorvegliare il pollaio.
Inoltre, questa nomina e nomina compromettono la vera ragione per la creazione del Consiglio dei diritti umani in sostituzione della ex Commissione per i diritti umani, che è stata fortemente criticata per avere membri con scarsi dati sui diritti umani. La Cina è stata senza dubbio uno dei peggiori violatori dei diritti umani al mondo. Ha costantemente tentato di smantellare le definizioni esistenti di diritti umani universali e del sistema internazionale dei diritti umani e di sostituirle con “caratteristiche cinesi” di abusi e violazioni.
L’occultamento e la soppressione da parte della Cina degli informatori COVID-19 tra cui il dottor Li Wenliang e il dott. Ai Fen e la malefica disinformazione all’Organizzazione mondiale della sanità hanno fatto precipitare il mondo in un caos senza precedenti, provocando innumerevoli difficoltà e sofferenze alle persone di tutto il mondo. L’attuale disinformazione e la falsa propaganda fabbricata dalla Cina per cambiare la verità cambiando la narrativa sulla pandemia COVID-19 originata da Wuhan dimostrano chiaramente l’inganno e la disonestà della Cina.
Nonostante più di sei decenni di oppressione della Cina e brutale repressione contro il popolo tibetano, i tibetani continuano a resistere spesso a spese della loro vita e riporre le loro speranze nelle Nazioni Unite. Più di 154 tibetani di diversa estrazione sociale attraverso l’altopiano tibetano si sono autoimmolati per protestare contro le politiche repressive della Cina. La selezione della Cina presso il gruppo consultivo del Consiglio dei diritti umani invia un messaggio scoraggiante ai tibetani che ripongono le loro speranze sulle Nazioni Unite e compromette ulteriormente la sicurezza dei tibetani emarginati e vulnerabili. Smorza anche lo spirito dei difensori dei diritti umani cinesi, degli uiguri, dei mongoli meridionali e dei sostenitori della democrazia di Hong Kong che stanno mettendo a rischio la propria vita per i diritti fondamentali della propria popolazione contro gli interessi egoistici del governo del Partito comunista cinese .
Eccellenza, alla luce delle preoccupazioni sopra menzionate, e per ripristinare la fiducia nei confronti dell’operazione operativa del Consiglio delle Nazioni Unite per i diritti umani, invitiamo i membri della regione Asia-Pacifico a riconsiderare la composizione del gruppo consultivo del Consiglio delle Nazioni Unite per i diritti umani ritirando la nomina del ministro cinese Jiang Duan e la sua rimozione dal gruppo consultivo dell’UNHRC.
In previsione della seria considerazione e delle azioni correttive,
Cordiali saluti
Elenco delle organizzazioni che supportano la petizione in ordine alfabetico con il nome del paese:
Central and Eastern Europe:
- Austria, International Stupa fur den Welt-Frieden
- Austria, Save Tibet
- Austria, Tibeter Gemeinschaft Osterreich-TGO
- Austria, Tibeter Gemeinschaft- Graz
- Austria, Tibeter Gemeinschaft- Kantern
- Austria, Tibeter Gemeinschaft- Linz
- Austria, Tibeter Gemeinschaft-Salzburg
- Austria, Tibeter Gemeinschaft- Tirol
- Austria, Tibeter Gemeinschaft- Voralberg
- Bulgaria, Bulgarian Friends of Tibet
- Czech Republic, Czech Supports Tibet
- Czech Republic, Lungta
- Czech Republic, Tibetan Association of Czech Republic
- Germany, Verein der Tibeter in Deutschland e.V.
- Germany, Ilham Tohti Initiative e.V (ITI)
- Germany, International Society for Human Rights, IGFM München
- Germany, Verein der Tibeter – Berlin
- Germany, Verein der Tibeter – Baden Württemberg
- Germany, Verein der Tibeter – Frankfurt
- Germany, Verein der Tibeter – Hamburg
- Germany, Verein der Tibeter – Munchen
- Germany, Verein der Tibeter – NRW
- Germany, Southern Mongolian Congress
- Germany, Tibet Initiative Deutschland
- Germany, World Uyghur Congress
- Hungary, Hungarian Tibet Support Association
- Italy, Aref International Onlus
- Italy, Associazione Italia-Tibet
- Italy, Association Donne Tibetane
- Italy, Association Il Sentiero Del Tibet A.P.S
- Italy, Associazione di promozione sociale
- Italy, Case Del Tibet
- Italy, Centro Tupten Osel Ling
- Italy, Heritage of Tibet
- Italy, La Comunita Tibetana In Italia Onlus
- Italy, Samantabhadra Institute
- Italy, Trentino for Tibet
- Switzerland, Independent Vietnamese Writers in Exile Centre
- Switzerland, Europe Tibetan Youth Association
- Switzerland, Gesellschaft Schweizerisch-Tibetische Freundschaft
- Switzerland, Regional Domey Association
- Switzerland, Regional Dotoe Association
- Switzerland, Regional U-Tsang Association
- Switzerland, Tibetan Community in Switzerland & Liechtenstein
- Switzerland, Tibetan Community of Aargau
- Switzerland, Tibetan Community of Basel
- Switzerland, Tibetan Community of Bern
- Switzerland, Tibetan Community of Flawil-Uzwil
- Switzerland, Tibetan Community of Genf
- Switzerland, Tibetan Community of Glarus
- Switzerland, Tibetan Community of Horgen
- Switzerland, Tibetan Community of Landquart
- Switzerland, Tibetan Community of Lausanne
- Switzerland, Tibetan Community of Liechtenstein
- Switzerland, Tibetan Community of Luzern
- Switzerland, Tibetan Community of Münchwilen-Wil
- Switzerland, Tibetan Community of Rapperswil-Jona
- Switzerland, Tibetan Community of Rikon
- Switzerland, Tibetan Community of Rüti
- Switzerland, Tibetan Community of Schaffhausen
- Switzerland, Tibetan Community of Solothurn
- Switzerland, Tibetan Community of St.Gallen
- Switzerland, Tibetan Community of Ticino
- Switzerland, Tibetan Community of Turbenthal
- Switzerland, Tibetan Community of Uznach-Wattwil
- Switzerland, Tibetan Community of Volketswil
- Switzerland, Tibetan Community of Wädenswil
- Switzerland, Tibetan Community of Zug
- Switzerland, Tibetan Community of Zurich
- Switzerland, Tibetan Women Association
- Switzerland, Vietnamese League for Human Rights in Switzerland
Other Countries:
- Belgium, Unrepresented Nations and People’s Organization (UNPO)
- Taiwan, Taipei City Council, Councilor Ms. Ying-Meng Lin
- Taiwan, Covenant Watch
- Taiwan, Human Rights Network for Tibet and Taiwan
- Taiwan, Judicial Reform Foundation
- Taiwan, Legislator of Taiwan, Mr. Freddy Lam
- Taiwan, Permanent Peace Partnership
- Taiwan, Taiwan Alliance to End the Death Penalty, TAEDP
- Taiwan, Taiwan Association for Human Rights
- USA, Southern Mongolian Human Rights Information Center
- USA, Uyghur Human Rights Project