IL DALAI LAMA IN TRENTINO PER UN CONVEGNO SULLE AUTONOMIE

Convegno scientifico_16 e 17 nov 2009

 [Comunicato stampa Giunta regionale Trentino Alto Adige] IL DALAI LAMA IN TRENTINO PER UN CONVEGNO SULLE AUTONOMIE

lunedì 2 novembre 2009

Il leader ad un tempo spirituale e politico del popolo tibetano martedì 17 novembre al Santa Chiara

 

 

Torna in Trentino per la terza volta, dopo le precedenti visite del giugno 2001 e dell’agosto 2005, Tenzin Gyatso, il XIV Dalai Lama, massima autorità ad un tempo spirituale e politica del popolo tibetano, premio Nobel per la Pace 1989 per la sua lotta, condotta con metodi rigorosamente non-violenti, per l’autonomia del Tibet. Questa nuova, graditissima visita, che consolida l’amicizia di due terre di montagna, unite dal comune amore per la libertà, avverrà nell’ambito di una due giorni dedicata al disegno del Governo tibetano in esilio di ottenere dalla Cina un’ampia autonomia per il Tibet, nel rispetto della costituzione e degli interessi di Pechino nell’area. Il 16 e 17 novembre prossimi si terranno a Trento due appuntamenti di alto profilo scientifico, organizzati dalla Provincia autonoma di Trento in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università degli Studi di Trento e con il contributo dell’Accademia Europea di Bolzano. Un convegno il 16 e la mattina del 17, nel Palazzo della Provincia di Trento, in piazza Dante, e una Tavola rotonda pubblica, il pomeriggio di martedì 17, all’auditorium Santa Chiara di Trento. Questo secondo momento vedrà il confronto diretto fra rappresentanti politici di governi autonomi europei che dibatteranno sul tema “Quale contributo dalla politica? Regioni sostengono l’autonomia per il Tibet”. Ad esso parteciperà il Dalai Lama e, fra gli altri, i rappresentanti dei governi della Catalunya e delle Isole Åland.

  

 Vediamo il dettaglio dei due eventi, con i quali il Trentino Alto Adige/Sudtirol conferma una volta di più la sua vocazione ad essere punto di riferimento per tutti i territori che, nel mondo, aspirano a risolvere pacificamente i problemi dell’autogoverno, dell’autodeterminazione dei popoli, della convivenza fra culture e lingue diverse all’intero di una medesima compagine statuale.

 

Il Convegno scientifico del 16-17 novembre si propone una verifica della comparabilità del disegno tibetano di regionalismo come espresso nel “Memorandum sulla Genuina Autonomia del Popolo Tibetano” (adottato a Dharamsala da un’assemblea dei tibetani in esilio il 16 novembre 2008) con altre significative esperienze di regionalismo (soprattutto europeo e canadese e con riferimenti altresì ad esperienze asiatiche) e della sua conformità con il diritto costituzionale cinese vigente.

Il “Memorandum sulla Genuina Autonomia del Popolo Tibetano definisce e precisa l’obiettivo tibetano dell’autonomia regionale – distinta dalla sovranità di diritto internazionale – nell’ambito del diritto costituzionale cinese vigente. La proposta è stata immediatamente respinta dalla Repubblica Popolare Cinese.

 

La Tavola Rotonda del pomeriggio di martedì 17 novembre vedrà il confronto diretto fra rappresentanti politici di governi autonomi europei che dibatteranno sul tema “Quale contributo dalla politica? Regioni sostengono l’autonomia per il Tibet” alla presenza di Sua Santità il Dalai Lama e, fra gli altri, dei rappresentanti dei governi della Catalunya e delle Isole Åland.

 

 

François Gaudreault-Desbiens, Professore di diritto costituzionale, Chaire de recherche du Canada sur les identités juridiques et culturelles nord-américaines et compares; Facoltà di GiurisprudenzaUniversity of Montreal (Canada)

Yash Ghai, Professore emerito di diritto costituzionale; Facoltà di GiurisprudenzaUniversity of Hong Kong (Cina)

John W. Head, Professore di diritto comparato, commercio e investimento internazionali, diritto internazionale pubblico e diritto dell’economia internazionale; Facoltà di Giurisprudenza, University of Kansas (USA)

Zoran Ilievski, Skopje, Presidenza di Stato della Macedonia

John Morison, Professore di diritto costituzionale, Facoltà di GiurisprudenzaQueen’s University Belfast (United Kingdom)

Francesco Palermo, Professore di diritto pubblico comparato, Università di Verona; e Direttore, Istituto per gli studi sul federalismo e regionalismo, Accademia Europea di Bolzano

Anthony Regan, Fellow, Department of Political and Social Change, ANU College of Asia and the Pacific, The Australian National University, Canberra (Australia)

Samdhong Rimpoche, Kalon Tripa (Primo Ministro); Governo tibetano in esilio, Dharamsala (India)

Lobsang Sangay, Senior Fellow; Harvard Law School, Cambridge MA (USA)

Roberto Toniatti, Professore di diritto costituzionale e di diritto costituzionale comparato; Facoltà di Giurisprudenza, Università di Trento

Michael van Walt, Professore di diritto internazionale, Golden Gate University School of Law, San Francisco (USA); e Presidente esecutivo di Kreddha (International Peace Council for States, Peoples and Minorities), Den Haag (NL)

Jens Woelk, Ricercatore confermato di diritto pubblico comparato, Università di Trento; e Senior Researcher, Istituto per gli studi sul federalismo e regionalismo, Accademia Europea di Bolzano

 

Tavola Rotonda – Partecipanti:

 Sua Santità, il XIV Dalai Lama

 Roser Clavell, Vice-Ministro per gli Affari Esteri e la Cooperazione, Generalitat de Catalunya, Barcelona

Lorenzo Dellai, Presidente, Provincia autonoma di Trento

Luis Durnwalder, Presidente, Provincia autonoma di Bolzano-Alto Adige/Südtirol

Elisabeth Nauclér, Deputata al Parlamento Finlandese (isole Åland); Helsinki (Finlandia)

Roberto Pinter, Associazione Italia-Tibet, Trento

Samdhong Rinpoche, Kalon Tripa (Primo Ministro); Governo tibetano in esilio, Dharamsala (India)

Roberto Toniatti, Professore di diritto costituzionale e di diritto costituzionale comparato; Facoltà di Giurisprudenza, Università di Trento

Giampaolo Visetti, giornalista; Corrispondente di “La Repubblica“, Pechino