Giovedì 28 ottobre il Primo Ministro del governo tibetano in esilio sarà a Trento per incontrare il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, ore 12.30 Palazzo Geremia
e a Rovereto, ore 14.30 alla Campana dei Caduti, dove è esposta la bandiera del Tibet, dove incontrerà il sindaco di Rovereto, Francesco Valduga.
La minoranza tibetana si è data da tempo una rappresentanza democratica. Si è infatti costituito un Parlamento dei tibetani in esilio che viene eletto da tutti i tibetani nel mondo, purtroppo non dai tibetani che vivono in Tibet vista l’oppressione del governo cinese che non riconosce la loro libertà né la loro autonomia.
Il Parlamento ha un presidente che nel recente passato era Penpa Tsering. Proprio alla sua iniziativa è dovuta l’esposizione della bandiera tibetana sul Colle Miravalle alla Campana dei Caduti. Un riconoscimento importantissimo che è motivo di orgoglio per la comunità tibetana.
I tibetani eleggono direttamente anche il Sikyong, che presiede il Governo in esilio, quello che da noi viene definito il Primo Ministro, che proprio da pochi mesi è Penpa Tsering, esponente laico e parlamentare.
A Penpa Tsering H.H. il Dalai Lama ha affidato la rappresentanza politica del popolo tibetano, rinunciando alla guida politica, ma non a quella morale e spirituale.
Se una Istituzione accoglie il Primo Ministro come rappresentante del popolo tibetano è un importante riconoscimento, e il Trentino ha accolto il Dalai Lama, come legittimo rappresentante dei tibetani, per ben 4 volte, così come ha ospitato i due predecessori di Penpa Tsering ed è un importante riconoscimento che i Comuni di Trento e di Rovereto accolgano il nuovo Primo Ministro.
Il Primo Ministro sarà accompagnato da Chhime Rigzen, rappresentante a Ginevra del Dalai Lama e del Governo tibetano in esilio in Europa, e da Kalsang Dechen, presidente della Comunità tibetana in Italia.
Roberto Pinter
presidente Associazione Trentino For Tibet